
Questa notizia ci mostra quel che sarà il prossimo futuro per queste memorie che negli ultimi anni sono diventate sempre più presenti nei dispositivi di uso comune, quali smartphone, notebook, netbook, tablet e hard disk SSD.
Apple, il colosso di Cupertino, è stata tra le prime aziende a inserire memorie di questo tipo all'interno dei suoi MacBook Air, seguita da altri leader del settore quali ASUS , Acer, Dell, Samsung e molti altri che, implementando dischi SSD ( basati su memorie flash NAND) nei propri netbook, hanno permesso a questa tecnologia di crescere e affermarsi nel campo dello storage di massa, dato il loro boom di vendite.
Angelo Ciardiello