Impressioni d’Uso

Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava la Poseidon Z RGB. Vediamo nel dettaglio come si è comportata.

Ergonomia

L’ergonomia complessiva della Poseidon Z RGB, come per il precedente modello da noi recensito è valida, infatti i tasti, grazie alla loro superficie, permettono un valido grip che potrà prevenire eventuali pressioni accidentali. Le diverse funzionalità e caratteristiche della Poseidon Z RGB permettono per buona parte di non passare per il PC e quindi di poter essere sfruttate direttamente dalla tastiera. La disposizione dei tasti è ottimale anche per il layout US e non abbiamo avuto nessun problema a digitare testi o giocare. La possibilità inoltre di alzare un minimo la tastiera grazie ai piedini in plastica permetterà di rendere più confortevole la digitazione sulla Poseidon Z RGB anche a coloro che preferiscono una tastiera leggermente inclinata. Struttura solida grazie anche ad un plate in metallo che permetterà anche di irradiare al meglio la retroilluminazione. La scelta di utilizzare due tipologie di switch ovvero Blue e Brown permetterà di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.

Game

Al solito abbiamo testato la tastiera anche in game, con il classico Battlefield 4. La Poseidon Z RGB si è comportata molto bene anche in game restituendoci un ottimo feeling anche con la presenza, per questo modello, di switch Blue non propriamente ideati per il gaming ma che si possono adattare all’utilizzo senza alcun tipo di problema. Possibilmente da utilizzare non di notte a meno di non vivere da soli dato il loro inconfondibile ‘’Click’’ che a lungo andare potrebbe dare fastidio. La retroilluminazione ed un eventuale personalizzazione della stessa sicuramente completeranno l’esperienza videoludica che raggiungerà la massima espressione di sera.